Non c’è che dire, è stata veramente un bel vedere. E’ stata una esplosione di emotività e partecipazione, è stata una vera festa soprattutto per i beneficiari dello SPRAR, che tanto hanno bisogno di momenti come questi, nei quali possono esperire la condivisione, la leggerezza e il sentirsi adeguati. La serata è iniziata con i saluti istituzionali del Sindaco avv. Antonio Fargiorgio, dell’ass. alle politiche sociali 2018 Andrea Di Biase e dell’ass. alle politiche sociali 2017 Serena Ciccarelli. Le tre figure istituzionali hanno “urlato” all’unisono la volontà, non solo di continuare, ma di incrementare le attività progettuali legate allo SPRAR Itri, coscienti del buon lavoro portato avanti dalla sua nascita ad oggi, ma anche di quello che ancora si può fare (e meglio) per i ragazzi beneficiari del progetto. L’evento è stato arricchito dalle fotografie scattate “sul campo” dal fotoreporter Danilo Balducci (che ringraziamo sentitamente per aver accettato l’invito) il quale ha immortalato, lungo le nuove rotte migratorie balcaniche, momenti di vita quotidiana dei ragazzi in fuga dalle guerre, dalle persecuzioni, dal dolore. Ha immortalato momenti drammatici, di protesta, di violenza subita, ma anche piccoli momenti di leggerezza che quel terribile viaggio porta con sé. Balducci ha spiegato ai presenti alcune circostanze inerenti i suoi preziosi scatti, dando loro nuovi elementi per riflettere seriamente sulla “questione” accoglienza, troppo spesso liquidata con slogan popolari creati ad hoc per scopi elettorali, che fanno breccia nelle menti dei meno informati. La serata è andata avanti con un flash mob realizzato da alcuni cittadini e i beneficiari dello SPRAR, la lettura di un racconto ispirato alla tematica dell’integrazione da parte dello psicologo/scrittore itrano Luca Notarianni (vincitore del secondo premio al Festival del Verde e del Paesaggio di Roma) e infine la presentazione del blog e del logo SPRAR Itri (entrambi di nuova adozione) da parte di Danilo Maggiarra. La chiusura del cerchio si è avuta con la straordinaria performance degli Shak Manaly & Radio Finca che, con il loro soud reggae, hanno fatto ballare, ridere e scherzare le anime perfettamente integrate che hanno riempito di vita la piazza. Ringraziamo il circolo fotografico culturale “L’altro Sguardo” e RAV Radio Antenna Verde per la cordiale collaborazione fornita nella realizzazione dell’evento.