Una buona notizia oggi per Itri e per il Servizio SAI. Ad annunciarlo è l’Assessore ai Servizi Sociali Mario Simon Di Mattia che ha dichiarato: “Il lavoro svolto in questi anni dal sistema SAI ha dato i suoi frutti. Un gruppo affiatato che grazie al coordinamento degli uffici comunali ha saputo portare a dei risultati tanto entusiasmanti. Spero che questo trend di crescita continui sempre a questi livelli anche nei prossimi anni”.
Il Ministero dell’Interno ha infatti pubblicato il decreto n.18/215 che dispone il finanziamento delle domande di ampliamento presentate dagli enti locali titolari di progetti SAI – tipologia “accoglienza ordinaria”. Delle 281 proposte progettuali presentate dai Comuni, solo 135 sono stati i progetti ammessi a finanziamento e quello del Comune di Itri è tra questi. Oltre gli attuali 25 beneficiari, accoglieremo dunque ulteriori 15 beneficiari, prevalentemente cittadini ucraini e nuclei familiari e/o monoparentali a cui garantire un’accoglienza semestrale e, contemporaneamente, servizi di accompagnamento e integrazione sociale.
Nonostante il progetto territoriale Sai di Itri abbia raggiunto tutti gli obiettivi progettuali previsti, c’è ancora molto da fare per realizzare una concreta condizione di integrazione partecipata tra culture rispettosa del principio di legalità e solidarietà. Quello che però contraddistingue il Sai Itri, quale realtà territoriale gestita direttamente dal Servizio Sociale comunale, è e sarà certamente quello di lavorare sempre nell’interesse dei cittadini di Itri e dei rifugiati accolti.
Un finanziamento quello del Ministero che non solo permette un ulteriore crescita del servizio ma ne premia di fatto l’operato che in questi anni ha permesso di raggiungere tali obiettivi.