La Festa della Civita, uno degli eventi più attesi a Itri, ha visto ancora una volta una partecipazione straordinaria, offrendo ai migliaia di fedeli e turisti giunti da tutto il mondo un’esperienza ricca di tradizioni.
Le celebrazioni sono iniziate con la tradizionale processione, in cui la statua della Madonna è stata portata per le vie del paese, seguita da una serie di eventi religiosi, spettacoli e manifestazioni folkloristiche che da sempre mantengono vive le radici culturali e religiose della comunità.
IL PROGETTO SAI DI ITRI: SOLIDARIETÀ E INCLUSIONE
Anche quest’anno si è confermata la partecipazione del Progetto SAI che ha messo a disposizione un servizio di accoglienza per gli ambulanti, con bagni e docce. Questo gesto di solidarietà ha rappresentato un importante contributo all’inclusione e al benessere dei lavoratori che partecipano e sostengono la festa.
Il SAI, noto per il suo impegno nell’accoglienza dei rifugiati, ha esteso il suo supporto alla comunità locale, dimostrando un forte spirito di cooperazione e altruismo e gli ambulanti, che svolgono un ruolo cruciale nell’animazione dell’evento, hanno potuto usufruire di strutture adeguate per il loro comfort.
La sinergia tra la comunità di Itri e il Progetto SAI ha reso la Festa della Civita non solo un momento di celebrazione religiosa e culturale, ma anche un esempio di come la collaborazione e la solidarietà possano migliorare l’esperienza di tutti i partecipanti. Le docce e i servizi di accoglienza forniti agli ambulanti hanno ricevuto numerosi apprezzamenti, sottolineando l’importanza di prendersi cura di tutti gli aspetti logistici e umani di un evento di tale portata.
Questa bellissima iniziativa ha aggiunto un significativo valore umano all’evento, dimostrando come l’integrazione e la solidarietà possano fare la differenza in una comunità. Con l’augurio che questa collaborazione continui a prosperare, Itri si prepara già con entusiasmo alle prossime edizioni della sua amata festa.