Si ritrovano catapultati in una società a loro estranea, con usi, costumi, lingua e tradizioni spesso molto differenti; fondamentale allora è intervenire, non solo per sostenerli nelle necessità quotidiane di base, ma anche e soprattutto in un percorso di reale integrazione.
Questo è uno degli obiettivi del SAI di Itri, che sempre più cerca di lavorare per un inserimento concreto dei beneficiari del Progetto nella vita del territorio, con particolare attenzione alle esigenze dei più piccoli che, arrivati con i loro genitori in un ambiente straniero, avvertono ancor più un senso di spaesamento. Si trovano a dover affrontare un contesto scolastico, sociale e culturale diverso da quello di appartenenza e hanno maggiore necessità di un supporto all’integrazione e alla socializzazione.
Da questa riflessione è nata la proposta fortemente voluta dall’Assessore ai Servizi Sociali del Comune di Itri Mario Di Mattia, affinché i piccoli beneficiari potessero avere, come i loro compagni italiani, una festa di compleanno, ogni beneficiario in un luogo diverso, a seconda delle proprie esigenze e in riferimento all’età.
Spegnere le candeline festeggiando con i nuovi amici e compagni diventa uno strumento di integrazione concreta, di inclusione e di apertura all’altro, arricchendo quel percorso educativo di socializzazione all’interno del contesto classe e sul territorio ed a partire dallo scorso Giugno, i nostri piccoli beneficiari hanno potuto vivere questo importante momento di crescita festeggiando assieme ai loro coetanei.
L’augurio dello staff del Progetto SAI? Che tutti i desideri espressi soffiando sulle loro candeline possano diventare realtà!